Sono un Gatto Anallergico
Ho poche probabilità di causare allergie, visto che produco pochissima proteina Fel d1 presente nella mia saliva e principale responsabile delle reazioni allergiche... fantastico vero?
Sono intelligente, dolcissimo e coccolone. Amo la compagnia e mi scelgo il “padrone” a cui legarmi.
Adoro il gioco e i giocattoli, amo la vita all’aperto... ho un portamento fiero, ma sono molto affettuoso.
Le Domande più Frequenti
1Quali sono le sue origini e la sua storia?
Si narra che le sue origini siano da rintracciarsi tra i gatti selvatici della Taiga Siberiana e che durante il Medioevo fossero i protettori e i custodi dei monasteri in Siberia.
Alcuni studiosi e ricercatori hanno anche avanzato l’ipotesi che sia stata la prima specie a pelo lungo presente al mondo, un'origine assai più antica della colonizzazione russa della Siberia.
Altre teorie, in voga soprattutto in Russia, sono basate su antiche testimonianze scritte, risalenti al diciassettesimo secolo, che lo indicano come “Gatto Bukhara” (regione dell’Asia Centrale lungo la via della Seta, nell’odierno Uzbekistan).
Alcuni studiosi e ricercatori hanno anche avanzato l’ipotesi che sia stata la prima specie a pelo lungo presente al mondo, un'origine assai più antica della colonizzazione russa della Siberia.
Altre teorie, in voga soprattutto in Russia, sono basate su antiche testimonianze scritte, risalenti al diciassettesimo secolo, che lo indicano come “Gatto Bukhara” (regione dell’Asia Centrale lungo la via della Seta, nell’odierno Uzbekistan).
2Quando la razza è stata riconosciuta?
I Gatti Siberiani furono registrati come partecipanti alla prima mostra felina organizzata in Inghilterra nel 1700, infatti, quell'evento è recitato nel libro "Our Cats and All About Them" (1889), scritto dal padre della Cat Fancy, Harrison Weir.
Verso la fine degli anni '80 a San Pietroburgo (la vecchia Leningrado) l'Associazione Kotofei stila il primo standard utilizzando Roman, uno dei primi gatti base di razza.
I siberiani vennero successivamente importati per la prima volta negli Stati Uniti nel 1989 da Hans e Betty Shultz, mentre in Italia i primi esemplari vengono importati nel 1991.
Bisogna aspettare però il 1997 perche la razza ottenga il riconoscimento ufficiale.
Verso la fine degli anni '80 a San Pietroburgo (la vecchia Leningrado) l'Associazione Kotofei stila il primo standard utilizzando Roman, uno dei primi gatti base di razza.
I siberiani vennero successivamente importati per la prima volta negli Stati Uniti nel 1989 da Hans e Betty Shultz, mentre in Italia i primi esemplari vengono importati nel 1991.
Bisogna aspettare però il 1997 perche la razza ottenga il riconoscimento ufficiale.
3Quali sono le sue caratteristiche fisiche?
Il corpo è particolarmente muscoloso, ciò lo rende agile e dinamico nei movimenti.
E' un gatto di taglia grande, il maschio raggiunge i 7-9 kg di peso, mentre la femmina dai 4 ai 6 kg. Lo sviluppo completo non avviene prima dei 5 anni, un tempo abbastanza lungo rispetto alla media. Il mantello è idrorepellente e il pelo è semi-lungo per tutto l’anno.
È ipoallergenico, ideale per chi soffre di allergia ai gatti; infatti le sue ghiandole sebacee producono una minima quantità di proteina Fel D1 che viene rilasciata sul pelo durante la pulizia quotidiana. E' proprio questa proteina a scatenare le reazioni allergiche.
Sono ammessi tutti i colori, dal classico rosso tigrato al nero, ad eccezione del lilac, cioccolato, cinnamon e fawn.
I gatti siberiani a colorazione “colorpoint” a motivo siamese, cioè con le estremità più scure del corpo, sono chiamati Neva Masquerade, riconosciuti poi come razza “sorella” del gatto siberiano.
E' un gatto di taglia grande, il maschio raggiunge i 7-9 kg di peso, mentre la femmina dai 4 ai 6 kg. Lo sviluppo completo non avviene prima dei 5 anni, un tempo abbastanza lungo rispetto alla media. Il mantello è idrorepellente e il pelo è semi-lungo per tutto l’anno.
È ipoallergenico, ideale per chi soffre di allergia ai gatti; infatti le sue ghiandole sebacee producono una minima quantità di proteina Fel D1 che viene rilasciata sul pelo durante la pulizia quotidiana. E' proprio questa proteina a scatenare le reazioni allergiche.
Sono ammessi tutti i colori, dal classico rosso tigrato al nero, ad eccezione del lilac, cioccolato, cinnamon e fawn.
I gatti siberiani a colorazione “colorpoint” a motivo siamese, cioè con le estremità più scure del corpo, sono chiamati Neva Masquerade, riconosciuti poi come razza “sorella” del gatto siberiano.
4Quale è il suo carattere?
Il gatto siberiano ha conservato in parte il suo istinto selvatico. Buon cacciatore, ama socializzare e lasciarsi coccolare.
Negli anni con la selezione, il carattere si è andato addolcendo, per adattarsi ad uno stile di vita completamente diverso da quello di un tempo. Oggi viene addirittura utilizzato come animale da Pet Therapy, come aiuto per persone in difficoltà nei contesti sanitari e ospedalieri
È molto legato alla famiglia e al territorio in cui vive, tanto che nel passato alcuni lo usavano persino come “gatto da guardia”. Tende ad affezionarsi in particolare ad una sola persona, di cui diventa il compagno e guardiano fedele, ma in generale è affettuoso con tutti.
Se adotterete un siberiano, state pur certi che ve lo ritroverete in ogni stanza... alcuni ritengono che il carattere ricordi per molti aspetti quello di un cane.
Negli anni con la selezione, il carattere si è andato addolcendo, per adattarsi ad uno stile di vita completamente diverso da quello di un tempo. Oggi viene addirittura utilizzato come animale da Pet Therapy, come aiuto per persone in difficoltà nei contesti sanitari e ospedalieri
È molto legato alla famiglia e al territorio in cui vive, tanto che nel passato alcuni lo usavano persino come “gatto da guardia”. Tende ad affezionarsi in particolare ad una sola persona, di cui diventa il compagno e guardiano fedele, ma in generale è affettuoso con tutti.
Se adotterete un siberiano, state pur certi che ve lo ritroverete in ogni stanza... alcuni ritengono che il carattere ricordi per molti aspetti quello di un cane.
5Quali consigli mi date per gestire un cucciolo?
Per lo spostamento del cucciolo è necessario acquistrare un trasportino. La cosa importante è che sia abbastanza resistente (e grande… perchè i siberiani crescono in fretta)… e faccia sì che il cucciolo si senta protetto.
Appena a casa è bene lasciarlo tranquillo in una stanza per una giornata così che si ambienti e non si spaventi troppo per via del nuovo ambiente, dei rumori e altro.
E’ importante fargli vedere dove sono posizionate le sue cose. Prima fra tutti la lettiera, Attenzione alla sabbietta… È preferibile optare per quella agglomerante così se ne spreca meno e attenti che non contenga silicio, molto pericoloso se ingerito.
Occorrono almeno due ciotole. Una per i croccantini, l'altra per l'acqua che andranno predisposte in un luogo tranquillo. I siberiani amano l’acqua corrente, se si ha la possibilità, meglio utilizzare una fontanella per gatti.
Qualche giochino a scelta: palline colorate, topolini, piume, cordini… e almeno un tiragraffi alto.
Per dormire: i gatti dormono spesso vicino a noi, sul letto, sul divano, sulle poltrone, sulle mensole. Apprezzano molto una cuccia morbida e calda.
Attenzione a terrazzi e balconi. E' obbligatorio mettere delle reti alte o similari per evitare che il vostro nuovo amico possa cadere e farsi male. I cuccioli amano camminare sulle ringhiere e sono attratti da uccellini, farfalle, insetti.
Durante la stagione estiva se il vostro gatto ha accesso al giardino può essere necessario l'uso di un antiparassitario. Una fialetta tra le scapole dove non arrivano a leccarsi, nulla di più e mai usarlo piu di una volta al mese.
Per chi ha un cane. E’ bene che i due animali si incontrino in modo graduale e sotto la vostra sorveglianza. La diffidenza è momentanea, dopo qualche giorno andranno d’accordo senza problemi.
Il cucciolo va sterilizzato entro l'anno di vita. Il maschietto si consiglia tra i 10 e i 12 mesi in modo che lo sviluppo sia abbastanza pieno. Per le femminucce l'età giusta è tra i 7/8 mesi.
Appena a casa è bene lasciarlo tranquillo in una stanza per una giornata così che si ambienti e non si spaventi troppo per via del nuovo ambiente, dei rumori e altro.
E’ importante fargli vedere dove sono posizionate le sue cose. Prima fra tutti la lettiera, Attenzione alla sabbietta… È preferibile optare per quella agglomerante così se ne spreca meno e attenti che non contenga silicio, molto pericoloso se ingerito.
Occorrono almeno due ciotole. Una per i croccantini, l'altra per l'acqua che andranno predisposte in un luogo tranquillo. I siberiani amano l’acqua corrente, se si ha la possibilità, meglio utilizzare una fontanella per gatti.
Qualche giochino a scelta: palline colorate, topolini, piume, cordini… e almeno un tiragraffi alto.
Per dormire: i gatti dormono spesso vicino a noi, sul letto, sul divano, sulle poltrone, sulle mensole. Apprezzano molto una cuccia morbida e calda.
Attenzione a terrazzi e balconi. E' obbligatorio mettere delle reti alte o similari per evitare che il vostro nuovo amico possa cadere e farsi male. I cuccioli amano camminare sulle ringhiere e sono attratti da uccellini, farfalle, insetti.
Durante la stagione estiva se il vostro gatto ha accesso al giardino può essere necessario l'uso di un antiparassitario. Una fialetta tra le scapole dove non arrivano a leccarsi, nulla di più e mai usarlo piu di una volta al mese.
Per chi ha un cane. E’ bene che i due animali si incontrino in modo graduale e sotto la vostra sorveglianza. La diffidenza è momentanea, dopo qualche giorno andranno d’accordo senza problemi.
Il cucciolo va sterilizzato entro l'anno di vita. Il maschietto si consiglia tra i 10 e i 12 mesi in modo che lo sviluppo sia abbastanza pieno. Per le femminucce l'età giusta è tra i 7/8 mesi.